sal-GO Slope

 

 

 

 

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INTRODUZIONE

Modello sviluppato a partire dal sal-GO.

Come vola un dlg molto caricato in pendio con profili inferiori al 7% alla radice? Come si comporta in pendio la costruzione "solid core" dei dlg di ultima generazione? Queste erano domande che mi facevo da un pò e alle quali ho cercato una risposta "pratica". Fra l'altro avevo sperimentato un pendio adatto al DS che però di sovente si "spegne" con alti rischi di danni al modello. Un modellino dotato di motore, ma abbastanza robusto da affrontare il DS era proprio quello che mi serviva.

Sui motivi in cui la costruzione "solid core" non fosse diffusa su modelli da pendio, vi è da considerare i costi, sia per i tempi macchina necessari alla fresatura delle anime, sia per gli stampi che devono essere abbastanza spessi e robusti (senza perdere in precisione!) da poter resistere alle sollecitazioni necessarie a schiacciare uniformemente i pochi decimi in più dello spessore delle anime fresate. In effetti le anime vanno fresate più spesse dell'ala originale, in maniera da poter essere schiacciate dallo stampo senza che però, elasticamente, si dilatino quando l'ala è fuori dallo stampo. Se questo delta di spessore in più è ottimale, si otterrà una struttura diversa dalle ali sottovuoto, perchè il tessuto "entra" nei pori dell'anima (e viceversa) formando una struttura unica.

Ecco quindi i vantaggi di questo tipo di costruzione rispetto alle ali sottovuoto e in sandwich:

- la struttura piena è robusta come un'ala sottovuoto e precisa come una in stampo, senza contare i vantaggi della pianta ellittica.

- l'incollaggio dell'anima in polistirolo ai tessuti delle ali è superiore rispetto a quella ottenibile sottovuoto

- i longheroni non risultano in superficie, al contrario delle costruzioni sottovuoto non precisissime.

- la costruzione è più veloce di una costruzione in sandwich, a patto di avere le anime fresate.

Sulla progettazione, al link del SalGo, vi è un'ampia descrizione.

 

COSTRUZIONE

L'ala è costruita a partire da un'anima di estruso compatto fresata a CNC.

 

Nonostante l'apertura alare limitata a 1,5m, per avere un modello super portatile (e quindi ali divisibili) occorre una baionetta in grado di resistere a tutte le sollecitazioni date a un profilo con spessore massimo alla radice del 6,4% che diventa al 4.8% all'estremità. Tale baionetta (e i portabaionetta) è stata ottenuta tramite dei quadrelli di alluminio piegati ad hoc. La baionetta ha sezione 8x8mm, e il diedro è di 3° a semiala (contro i 5.5° del dlg puro).

Il quadrello di alluminio va piegato del diedro necessario dopo aver inserito i rowing impregnati all'interno. Il quadrello, però, va tagliato prima. Nella foto precedente si nota il taglio sul quadrello.

Ecco baionetta e portabaionetta finiti.

L'inserimento del portabaionetta nell'anima. Si nota una parte del longherone, formata da piattina 5x1 incassata nell'anima, che in stampo sarà sovrapposta da una fascia di carbonio unidirezionale. Si nota anche il foro del servo. Il servo è un kst da 23 grammi.

Le ali finite pesano solo 250g. E' stato utilizzato un tessuto a scacchi di qualità mediocre e basso costo da 160 g/m2. Meglio investire in tessuti migliori e già apprettati su un lato!

La costruzione di uno stampo per la fusoliera è un processo conveniente quando si prevede un numero di pezzi considerevole. Per un solo pezzo, ho proceduto a una costruzione classica in estruso ricoperto con sezione di canna da pesca come boma. Da notare il taglio del muso, praticato con la TGA, per tagliare dell'angolo giusto il naso per l'inserimento del parafiamma.

Irrobustimenti in UD applicati con 3M77 prima di applicare il tessuto. l'estruso sagomato è stato poi inserito nel sacco a vuoto.

I timoni a V (ottenuti sottovuoto con estruso e tessuto di vladimir da 39) sono stati incollati del diedro necessario tramite uno scaletto sempre tagliato a TGA.

 

Il modello finito pesa poco più di 500 grammi e adotta un motore hyperion in grado di tirare su a candela il modello con assorbimenti di circa 35A e 3 celle lipo.

I servi sono stati installati sotto le ali (2 servi da 9 grammi digitali).

 

COME VOLA

L'obiettivo è stato raggiunto, il modello è facile da volare in pendio, con 5-6mm di flap galleggia molto bene, con gli alettoni in fase di speed è piuttosto veloce (relativamente al carico). Da notare che il baricentro è stato avanzato di 20mm rispetto alla posizione che uso in pianura, complice il DL superiore, peso maggiore, i timoni a V e forse anche il diedro inferiore (3° contro 5.5°). Il differenziale degli alettoni è neutro.

 

Qualche secondo di video:

VIDEO1

DS a Panni

 

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